Servizio di Tutela Gas
Dal 1° Gennaio 2003 tutti i clienti nel mercato del gas possono scegliere il proprio fornitore e venditore, cioè la società con il compito di gestire la fornitura dal punto di vista commerciale.
Il Servizio di Tutela garantisce l’erogazione di gas a prezzi definiti dall’Autorità ai clienti domestici che non hanno esercitato la facoltà di scegliere il proprio fornitore.
Le condizioni economiche standard definite dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ex AEEGSI) sono individuate in base ai costi effettivi del servizio e all’andamento dei prezzi delle materie prime.
Se la famiglia non ha esercitato la propria facoltà di scegliere, continua ad essere servita dal suo tradizionale fornitore e a pagare il gas in base alle condizioni economiche standard definite l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ex AEEGSI), individuate in base ai costi effettivi del servizio e all’andamento dei prezzi della materia prima. Tale regime economico di erogazione della fornitura è chiamato “servizio di tutela”, servizio che l’esercente della vendita è comunque tenuto ad offrire alle tipologie di clienti indicate nella delibera dell’AEEGSI 64/ 09 e s.m.i.
Per la fatturazione relativa alla somministrazione di gas naturale sono utilizzate le condizioni economiche relative al Servizio di Tutela Gas, stabilite e periodicamente aggiornate dall’ARERA.
Per la somministrazione di gas naturale sono fatturati al Cliente i corrispettivi relativi alla Spesa per la materia gas naturale, quelli relativi alla Spesa per il trasporto del gas naturale e la gestione del contatore e infine quelli relativi alla Spesa per oneri di sistema, come di seguito esposti.
Rientrano nella Spesa per la materia gas naturale: la Materia Prima Gas; un corrispettivo di importo pari alla Commercializzazione al dettaglio; un corrispettivo di importo pari agli Oneri Aggiuntivi compresi oneri di gradualità.
La componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento del gas naturale (CMEMm) è determinata in base al nuovo metodo di calcolo introdotto a luglio dall’ARERA (delibera 374/2022/R/gas).
Il prezzo della materia prima viene aggiornato su base mensile e pubblicato nei primi giorni del mese successivo a quello di riferimento ed è pari alla media mensile del prezzo giornaliero al PSV (day ahead).
Oltre alla Spesa per la materia gas naturale, sono fatturate al Cliente la Spesa per il trasporto del gas naturale e la gestione del contatore e la Spesa per oneri di sistema, che sono costituiti da corrispettivi di importi pari ai costi e agli oneri sostenuti da Plenitude in relazione ai servizi di trasporto, distribuzione e misura del gas.
Tutti i suddetti corrispettivi e componenti tariffarie sono indicati nel TIVG e i relativi valori e le eventuali variazioni sono pubblicati e aggiornati periodicamente dall’ARERA.
Saranno fatturati al Cliente ulteriori oneri, corrispettivi, componenti tariffarie e/o maggiorazioni eventualmente introdotti dalle competenti autorità con riferimento alla fornitura di gas naturale, anche (ma non esclusivamente) in sostituzione di altri precedentemente previsti dalla normativa di settore.
In sede di fatturazione, i corrispettivi e le componenti di cui sopra saranno applicati ai volumi con riferimento al potere calorifico superiore convenzionale “P” (PCS) relativo all’impianto di distribuzione cui è connesso il PdR, secondo le disposizioni del TIVG. Nel caso in cui il PdR non sia dotato di apparecchiatura per la correzione delle misure alle condizioni standard, la correzione ai fini della fatturazione dei volumi misurati avverrà in base al valore del coefficiente C applicabile, secondo le disposizioni del TIVG.
Oltre ai corrispettivi sopra definiti, il Cliente è tenuto a corrispondere le imposte relative al Contratto previste dalle vigenti normative fiscali le cui aliquote sono consultabili nella sezione Imposte del sito.